Questo blog ha cercato di trattare i propri argomenti sempre in modo oggettivo, questa volta voglio far spazio a delle mie personali considerazioni. In queste ore e in questi giorni siamo invasi e bombardati dalla Tv e dal Web dalla questione No Tav e dalla caduta di Luca Abbà, caduto dopo essersi arrampicato su un traliccio dell'alta tensione per protestare. Mi rendo conto leggendo i vari commenti sui social network che ormai si sia quasi dimenticata la causa per cui esiste il movimento dei No Tav.
Il movimento dei No Tav è un movimento attivo nella Val di Susa contrario alla realizzazione della linea ferroviaria Torino - Lione, linea facente parte del Progetto Prioritario 6 per collegare Lione fino al confine ucraino.
Questa opera è un'opera inutile alla popolazione italiana ed europea, ma è spinta dalla lobby che vendono in essa la possibilità di enormi profitti.
Le ragione dei No Tav sono:
- L'elevato costo dell'opera (35 miliardi di euro) che tenendo conto dei possibili ricavi risulta economicamente sconveniente essa stessa;
- Il traffico tra Torino - Lione è in continua diminuzione, per stessa ammissione dei promotori della Tav, specialmente attraverso il traforo del Frejus;
- I lavori durerebbero anni con cosneguente inquinamento acustico e non solo;
- Le montagne della Val Susa al loro interno hanno ingenti quantità di amianto e uranio. Sostante che durante i scavi per la costruzione delle gallerie potrebbero diffondersi fino a Torino;
- Il potenziamento della Ferrovia del Frejus comporterebbe costi minori rispetto alla realizzazione di una nuova doppia linea.;
- La realizzazione delle gallerie potrebbe causare dissesti idrici nelle zone limitrofe;
- L'opera rientrerebbe all'interno delle politiche di esportazione di capitale produttivo/importazioni di merci a basso costo favorendo la delocalozazzione delle aziende in aree geografiche dove il costo del lavoro è inferiore, non solo portando all'estero posti di lavoro ma, grazie all'effetto competitivo dei salari, potrebbe portare ad una notevole diminuzione dei salari italiani ed europei.
Qui ci sono 150 motivi per cui la Tav non dovrebbe essere fatta: