martedì 28 settembre 2010

Le spie non nascoste..

Obama che ci controlla..

Che siamo controllati è cosa risaputa. Al fatto che ora lo mettano proprio per iscritto ancora non ci siamo abituati. E' il New York Times a "rivelarci" ciò,a mettere per iscritto ciò che già sapevamo. Secondo il famoso quotidiano americano, l'amministrazione Obama avrebbe incaricato il Ministero della Giustizia e la NSA (agenzia per la decifrazione dei codici) a mettere sotto controllo i più popolari mezzi di comunicazione messi a disposizione dal web. Obama vuole mettere sotto controllo ed intercettare tutta la mole di dati generati da servizi come Skype,Facebook e dai cellulari Blackberry della RIM. E' un dato di fatto che le organizzazioni terroristiche usino il web ed i mezzi di comunicazioni per organizzare attentati ed azioni illecite,nascondendosi molte volte dietro algoritmi di cifratura molto complessi. Per questo motivo le forze governative americane stanno mettendo a punto un disegno di legge che renda possibile l'accesso a tutte le comunicazioni protette via web ritenute importanti per la sicurezza pubblica. Tutto ciò è possibile farlo su Facebook (ed già è stato fatto),ma risulta più difficile farlo su servizi di posta elettronica crittografata come quella dei dispositivi cellulari BlackBerry. Skype è quello più difficile da controllare. Grazie alla comunicazione via VoIP la comunicazione avviene attraverso scambio di pacchetti di dati da un computer all'altro ed il livello di cifratura è molto alto. E' una legge che farà molto discutere.Siamo sotto una lente di controllo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Sappiamo già che sia così,ma non dateci la conferma,lasciateci con l'illusione di non esserci. Una finta libertà,in mancanza di quella vera,la meritiamo.

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