giovedì 30 settembre 2010

L'impressione inganna..

Guardate questa ragazza. Una ragazza carina,simpatica. Una brava ragazza. Una normale. Il suo nome però è Alisa Kuzmenko. Ora avrete capito sicuramente chi sia questa persona,che già definirla tale è troppo. E' diventata famosa per le sue foto pubblicate sulla sua pagina di Facebook. L'altro ieri la sua pagina cresceva di 700 Fans l'ora e per fortuna è stata chiusa. Il motivo? Conteneva foto. Non foto normali,ma qualcosa di veramente impressionante. La ragazza condivideva su Facebook immagini di cani squartati per fantomatici motivi scientifici. Foto atroci,piene di sangue, con lei che sorride vicino a ciò che ne rimane. Con il cuore in mano,e non in senso metaforico. La sua pagina è stata prontamente chiusa, anche se sono nate pagine con attestazioni di stima per la ragazza. E questa cosa preoccupa, e non poco. Quello che le persone forse non sanno è che Alisa Kuzmenko è una vecchia conoscenza. Questa storia non è nuova. Risale a luglio 2009. Un compito a casa per un esame universitario si trasforma in tutto ciò. Dissezionare un animale domestico ,diventare motivo di orgoglio nel documentarne e renderne di pubblico dominio le procedure. Ed ora per uno scherzo di un troll tutto ciò ritorna di nuovo alla ribalta. Esatto,avete capito bene. Le foto che avete visto l'altro giorno caricate su facebook non sono opera di Alisa,ma di un troll . I commenti sono prevalentemente in italiano,mentre Alisa è ucraina. Nella pagina che chiede la sua chiusura c'è scritto:

”LA RAGAZZA IN QUESTIONE E’ DA UN ANNO IN CARCERE!!!MA CHIUNQUE ABBIA CREATO QUELLA PAGINA DEVE ESSERE FERMATO!!!NON VI ISCRIVETE ALLA SUA PAGINA!!!SEGNALATELA PERCHE’ SE VI ISCRIVETE ED AUMENTATE FARETE ESSATTAMENTE IL SUO GIOCO!!!”

Alisa è nel posto che si merita. E' in carcere.Alisa non è ritornata,per fortuna.

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