Un voto segreto. Non ci mettono la faccia chi oggi non ha votato a favore dell'arresto di Nicola Cosentino, coordinatore campano del Pdl indagato dalla magistrature di Napoli per la collusione con la camorra. Un bel personaggio Nicola Cosentino, un politico con tutte i requisiti: presunto riciclaggio e presunti rapporti con il clan dei Casalesi. Le prime accuse di rapporti con la camorra arrivano dopo la pubblicazione su L'Espresso di una dichiarazione del boss pentito Carmine Schiavone:
" Io era amico di Nicola Cosentino... Io intervenni anche per far votare Cosentino... Però il Riccardi mi sembra che si candidò anche lui, quindi furono divisi questi voti tra il Riccardi e il Cosentino. Ma ci andò solo Cosentino.".
Nel 2008 venne pubblicamente accusato di aver avuto un ruolo di primo piano nell'ambito del riciclaggio abusivo di rifiuti tossici. Coinvolgimento espresso dalla confessione di Gaetano Vassalo ai pm della direzione distrettuale antimafia napoletana. Nel 2009 i magistrati inquirenti inviarono alla Camera dei deputati una richiesta dia autorizzazione a procedere per l'esecuzione della custodia cautelare per il reato di concorso esterno in associazione camorristica. La richiesta fu respinta dalla Giunta. Nel 2012 la Corte di Cassazione confermò le misure cautelari a carico di Cosentino, il 19 Febbraio Silvio Berlusconi rifiutò le dimissioni dagli incarichi per Cosentino. Nel mese di settembre la Camera dei deputati ha negato, di nuovo con uno scrutinio segreto, l'autorizzazione all'uso delle intercettazioni telefoniche di Cosentino (308 no contro 285 si). Fare il deputato ha sempre i suoi vantaggi.
L'eolico in Sardegna e la "nuova P2" vedono tirare in ballo anche lì Cosentino. Il nome di Nicola Cosentino è comparso anche in un'inchiesta della direzione distrettuale antimafia di Napoli sulla camorra. Una seconda ordinanza di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti. E siamo di nuovo di fronte ad un No.
Vi lascio alle dichiarazioni di Cosentino stesso e di Silvio Berlusconi.
Tante notizie che creano gaffe..guardate cosa è successo in diretta al Tg di La7..
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