sabato 21 gennaio 2012

La morte del SOPA: tutto rinviato


Un giorno di blackout della rete, innescato anche dalla chiusura di Megaupload, e il Congresso Statunitense rinvia la votazione per i provvedimenti a tutela del diritto d'autore. SOPA e PIPA spariscono. Ad annunciare il ritiro del provvedimento è stato il deputato repubblicano Lama Smith, promotore del SOPA. Il provvedimento sarà ritirato "fino a quando non ci sarà un accordo più ampio su una soluzione al problema della pirateria informatica", queste le parole del deputato. La legge SOPA era ferma al varco della commissione per gli affari legali del Congresso degli Stati Uniti. Anche il PIPA è stato rinviato a data da destinarsi. 

La rete è potente, la rete fa paura. Migliaia di siti oscurati per 24 ore per protesta il 18 gennaio, oltre 3 milioni di persone manifestano il proprio dissenso, un tam tam continuo sui social network. 

Una piccola vittoria, una battaglia vinta che durerà fino a quando non proveranno a discuterne di nuovo.

 La rete deve essere libera, la censura non porta da nessuna parte.

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